Poker live: un nuovo decreto nella Legge di Stabilità
Il testo delle Legge Comunitaria 2008 sul poker live dovrebbe essere revisionato da un nuovo maxi emendamento, presentato dal Governo in Commissione bilancio, che verrà discusso nel corso della prossima settimana in sede delle Legge di Stabilità. Ormai sembra che il Governo sia propenso ad eliminare i vincoli imposti finora al gioco. Prima della Legge Comunitaria 2008, il poker live produceva un notevole volume daffari di circa 400.000.000 e genereva circa 16.000 posti di lavori. La forte crisi economica che attraversiamo ha indotto il Ministero dellEconomia e delle Finanze ad azzerare i limiti imposti al gaming italiano. La discussione porta su cinque bandi di gara: 200 licenze per il gioco online da 350.000, già introdotte con la Legge Comunitaria 2008, gara per i giochi al consumo, le lotterie che si potranno acquistare anche nei supermercati, gara per estendere la rete fisica di raccolta delle scommesse di 2000 nuovi diritti per negozi, gara per il rinnovo e lampliamento delle concessioni NewSlot, e il poker live con nuove possibilità. Ora il nuovo decreto permetterebbe allAgenzia delle Entrate di prelevare sui volumi giocati nonché sulle concessioni assegnate alle future sale da poker.
Il governo ha lo scopo di recuperare fino a quasi un miliardo di euro. Lintento è di abbattere i vincoli legislativi che finora impedivano investimenti nelle sale poker con lassurdo divieto di fine di lucro dellattività. Saranno aboliti le quote di iscrizione di modico valore per i tornei e lobbligo ad un valore massimo di eventi. Dovrebbe essere tutto risolto nei primi mesi del 2011. A questo punto, i circoli avranno diverse possibilità per ottenere una licenza. Non resta che aspettare levoluzione dei prossimi mesi e sperare che presto sarà possibile gestire una sala poker.
Source: Poker 777
Giovedì 11 Novembre 2010
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